L’elaborazione AGENAS, su dati forniti dal Ministero della Salute, confronta gli accessi al pronto soccorso, a livello nazionale e regionale, riportando i valori assoluti e i trend, per gli anni 2019 e 2020.

 

Il report, pubblicato nel portale Covid-19 dell'Agenzia link 16 (LINK), offre un contributo anche rispetto all’impatto della pandemia, analizzando i volumi di accesso al pronto soccorso suddivisi per diagnosi di arrivo, esito di trattamento, codice triage, classi di età.

Più in dettaglio, gli accessi per diagnosi di arrivo si suddividono in:
dispnea, dolore addominale, dolore toracico, febbre, pneumologia/patologia respirato, psichiatrico/stato di agitazione, sindrome neurologica acuta, sintomi o disturbi vari, trauma/ustione;

mentre i volumi di accesso per esito di trattamento corrispondono a:
dimissione a domicilio, dimissione a strutture ambulatoriali, ricovero in reparto di degenza, rifiuta ricovero, paziente abbandona PS, trasferimento a struttura territoriale/altro istituto, deceduto ps /giunto cadavere, accesso in OBI;

infine, codice triage (bianco, verde, giallo, rosso, nero, non eseguito) e classi di età (0-5, 6-14, 15-44, 45-65, >65).

Il report è pubblicato come novità nella sezione Pronto soccorso - portale Covid-19:

https://www.agenas.gov.it/covid19/web/index.php?r=site%2Fhistoryps


 

 

 

 

 


 

 

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