Ministero della Salute
Prende avvio la collaborazione tra AGENAS e l'Osservatorio europeo sui sistemi sanitari e sulle politiche sanitarie che, occorre ricordare, è un partenariato ospitato dall'Ufficio regionale per l'Europa
dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS/Europa).La collaborazione è stata concordata da tutti i partner il 10 dicembre 2020 e inizierà formalmente il 1° gennaio 2021.
A darne l’annuncio è il Direttore Generale di AGENAS, Domenico Mantoan, che precisa come l’Osservatorio sia il risultato della cooperazione tra diversi governi dei Paesi europei (Austria, Belgio, Finlandia, Irlanda, Norvegia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito), l’OMS, la Commissione europea, e altri, appartenenti al mondo accademico. Il suo ruolo è quello di produrre prove per informare e sostenere i responsabili politici della salute pubblica. Inoltre, dispone di un ampio programma di monitoraggio che fornisce descrizioni analitiche e valutative dei sistemi sanitari di molteplici paesi - catturandone sistematicamente gli sviluppi - e svolge anche ricerche secondarie e comparative, fornendo studi multidisciplinari e briefing politici su sfide chiave ed emergenti del sistema sanitario in settori come l’assistenza centrata sul paziente, la resistenza antimicrobica, il ruolo degli ospedali e il ‘value-based care’.
Da sottolineare, infine, come il suo lavoro sulle prestazioni verte allo sviluppo e all’interpretazione degli indicatori per migliorare le prestazioni stesse e per l’attuazione pratica delle politiche sanitarie. In proposito molteplici attività di intermediazione e divulgazione rendono i dati e gli studi dell’Osservatorio accessibili a tutti gli interessati e quindi gli stessi risultano utili per tutti coloro che hanno il compito di supervisionare il funzionamento dei sistemi sanitari, e le sue analisi sono un sostegno per le Agenzie che sviluppano linee guida o supportano la gestione globale della salute.
Soddisfatto anche il Presidente di AGENAS - il Prof. Enrico Coscioni - che ricorda come lo scopo di questa rete internazionale non è solo quello di confrontare i Paesi, ma anche di condividere le buone pratiche, le conoscenze e le esperienze dei vari sistemi sanitari europei.