Responsabile scientifico: Dott. Gianfranco Rossini

Unità di Ricerca:

  • Regione Friuli Venezia Giulia
  • Regione Emilia Romagna
  • Regione Toscana

Razionale

Il decentramento di responsabilità in tema di sanità determina una sempre più ampia autonomia da parte delle Regioni nell’organizzazione dei servizi sanitari regionali e nella gestione delle risorse finanziarie. Le disposizioni legislative sulla disciplina del lavoro e le relazioni sindacali consentono alle Regioni di determinare le condizioni organizzative più coerenti e idonee alle proprie necessità aziendali, mediante l’introduzione della contrattazione integrativa, di sistemi di valutazione e incentivazione e di forme di flessibilità del lavoro, appropriate alle singole realtà ambientali. L’accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni l’8 agosto 2001 ha stabilito, altresì, che i rinnovi contrattuali nel settore sanitario vengano negoziati a livello centrale, per garantire la tutela del potere di acquisto e, a livello regionale/aziendale, per remunerare la produttività e il raggiungimento di obiettivi strategici che hanno specificità e caratteristiche locali. Questo nuovo scenario ha messo in rilievo l’importanza, da parte delle Regioni, di disporre di un monitoraggio sulla gestione delle risorse umane, i cui costi rappresentano, a livello nazionale circa il 35% della spesa sanitaria complessiva. Negli ultimi anni l’aumento della spesa del personale nel settore sanitario è stato abbastanza contenuto, per via delle diverse normative che hanno disposto limitazioni alle assunzioni di personale nelle pubbliche amministrazioni; i costi medi del personale nelle diverse Regioni registrano, però, differenze elevate. È importante, dunque, per le Regioni disporre di informazioni precise su come i diversi istituti contrattuali vengono utilizzati a livello aziendale, con la contrattazione integrativa.

Obiettivi

Il progetto di ricerca ha, quindi, come obiettivo quello di predisporre strumenti di monitoraggio e analisi degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, in particolare di quelli relativi alla contrattazione integrativa, allo scopo di:

  • produrre indicatori omogenei per l’analisi retributiva del personale nelle diverse aziende sanitarie;
  • rendere visibili i punti di maggior contatto e quelli di maggior scostamento fra la contrattazione nazionale e le politiche del personale a livello aziendale.

Stato della ricerca: concluso.


I risultati della ricerca (PDF 1.23 mb)

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